Chain Tale
The gigantic turnip (repka) o The enormeus turnip è una favola tradizionale russa la cui versione più recente è firmata da Aleksey Nikolayevich Tolstoy nel 1940. È una “storia progressiva” o cumulativa (chain tale) nella quale una azione o un dialogo si ripete e si costruisce mentre la storia prosegue, sono quindi più importanti il ritmo e la ripetizione della trama.
Questa rappresentazione chiude la prima fase, si apre ora la seconda: Movimento e Singolarità. Noi artisti del teatro d’ombre, della compagnia Il Gatto Nero, abbiamo raggiunto una coralità di grande rispetto. Sistemate le luci, la posizione di ripresa, le distanze, le marionette addormentate sui bastoncini appoggiati al piano, preparata la narrazione che conduce, spegniamo le luci, spegniamo le voci, prendiamo posizione ed iniziamo. Seguento il ritmo, la progressione, tira e tira, e tira ancora, ma la rapa non viene fuori.
Tutti insieme, chi con due bastoncini in una sola mano, seguiamo la rapa che non esce finché non arriva il topolino, che con il suo minuscolissimo apporto porta al successo l’operazione. In alcune versioni, nel finale, la rapa viene portata a casa, cotta in delizosa minestra, e mangiata da tutti. Qui, noi abbiamo aggiunto un piccolo trionfo finale mostrato, con il topolino che si erge sulla rapa gigante sospesa in alto, e una minima uscita di scena degli altri personaggi.
“Lo hai mandato a mamma?” – “Sì, lo ho mandato.” – “Perché le ho detto di guardarlo.” – Lo ho mandato a mamma, lo ho mandato alla zia, lo ho mandato allo zio, e mi fa piacere che vi piaccia, che sia diventato un appuntamento fisso, che pronunciando la parola “compagnia”, sentiate che ne siete parte, Diego e Davide. La compagnia Il Gatto Nero va in scena ogni venerdi, alle 21:30, sempre qui… accorrete numerosi.
Grazia